L’adolescenza è la fase di passaggio dall’infanzia all’età adulta, è un momento di importanti trasformazioni dal punto di vista organico, psico-affettivo e relazionale, tali cambiamenti assumono diversi significati a seconda del contesto culturale e si esprimono sotto un profilo individuale e sociale. Affrontare i cambiamenti e le sfide di questa fascia d’età comporta il misurarsi con difficoltà che possono essere superate in modo costruttivo per l’adolescente oppure possono rimanere in parte irrisolte e causare dei blocchi evolutivi.
E’ possibile rintracciare una componente culturale unita ad una componente psicologica in due fenomeni significativi, riguardanti lo sviluppo del corpo in particolare e lo sviluppo psicologico della persona in generale: la corporeità in adolescenza può essere infatti diversamente vissuta e problematizzata, fra dimensioni ambivalenti che vanno dall’annientamento, dalla negazione dell’avere un corpo, alla sua esaltazione o esibizione, al tentativo di modificazione e cambiamento. In questa direzione è possibile rintracciare e collocare patologie quali l’anoressia e la bulimia, e pratiche di modificazione momentanea o definitiva del proprio corpo quali in piercing e i tatuaggi.
La dimensione biologica fa riferimento alla conoscenza del corpo e delle sue funzioni è fondamentale per una comprensione di sé, della propria storia e delle proprie relazioni con gli altri, oltre che per la comprensione dei fenomeni che accadono attraverso il corpo (tra questi la comunicazione, la sessualità e la riproduzione).
La dimensione relazionale-affettiva costituisce tutta l’esistenza della persona è accompagnata dalla ricerca di relazioni significative in cui sentire ed esprimere l’affettività e l’emozionalità. La sessualità è anche relazione, fin dai primi giorni di vita e fin dalle prime fasi dello sviluppo libidico. L’individuo adulto ha maggiori possibilità di vivere le proprie relazioni affettive e la propria sessualità in modo positivo e soddisfacente se nel corso della sua vita ha saputo o potuto vivere relazioni positive e gratificanti con gli altri.
Nella dimensione ludica la sessualità è anche gioco, comunicazione, scambio, coinvolgimento reciproco. Dare e ricevere piacere presuppone la capacità di comunicare attraverso il corpo, sapendo ascoltare i desideri dell’altro e sapendo trasmettere i propri. Nell’esperienza sessuale, infatti, la corporeità viene coinvolta interamente attraverso molteplici percezioni sensoriali ed emotive come, per esempio, il contatto della pelle, la vista e l’olfatto.
Nella dimensione riproduttiva è indubbio che la sessualità viene investita dall’uomo, in modo consapevole o inconsapevole. Non vi è altra dimensione dell’uomo che abbia tanto valore, proprio perché la riproduzione della vita è certamente la dimensione più significativa della presenza al mondo di ogni essere vivente.
L’adolescenza è una seconda nascita.


